L’azienda Morella nasce con l’obiettivo di valorizzare un patrimonio assolutamente unico ed irripetibile, quali sono i vigneti più antichi.
In questa ottica sono stati individuati, in una delle zone più vocate dell’agro di Manduria, in provincia di Taranto, a circa due chilometri dal mare, cinque ettari di Primitivo di età compresa tra i 35 e i 50 anni, allevati ad alberello su “terra rossa”.
La resa non va oltre i 20 quintali per ettaro: questo consente di ottenere frutti di altissima qualità e assoluta concentrazione, entrambi presupposti indispensabili per ottenere vini di grande potenzialità.
Sul tradizionale sistema di produzione al alberello, si innesta anche una tecnica enologica tesa al recupero di una certa tradizione vinicola del passato, come la vinificazione in tini aperti, follature manuali, torchio tradizionale, ecc.: uno dei principali obiettivi di Morella è infatti quello di conservare le caratteristiche originarie del Primitivo e, soprattutto, di valorizzare gli aspetti di un vitigno autoctono di spiccata personalità.
Tutti i vigneti sono inoltre coltivati con particolare cura e rispetto per l’ambiente, secondo i principi della biodinamica.