Dal Forno Romano Amarone della Valpolicella DOCG 2013 “Monte Lodoletta” ha un colore rosso rubino scuro, carico e impenetrabile.
Al naso esprime un bouquet complesso e ricco che esprime eleganza, carico di sentori di frutta rossa stramatura come ciliegia e prugna disidratata, piccoli frutti scuri di bosco come mirtilli, radice di liquirizia, spezie, cacao amaro, cioccolato fondente, tartufo nero che evolve con note eteree in tabacco e cuoio.
Al palato è ampio, caldo e molto avvolgente con un corpo morbido e generoso: gli aromi sono densi e persistenti, accompagnati da tannini perfettamente levigati.
Il finale è interminabile, superbo e armonioso.
Un vero simbolo di potenza, vigore ed eccellenza, caratterizzato da una complessità esemplare che lo collocano persino nella categoria dei vini da meditazione.

L’Amarone della Valpolicella DOCG “Monte Lodoletta” di Romano Dal Forno rappresenta una delle più importanti e prestigiose referenze della Valpolicella, nonché un’eccellenza del territorio a livello assoluto nel panorama internazionale del vino italiano, apprezzato fortemente dalla critica e dagli appassionati.
Colpisce e conquista per la sua integrità e la massima espressione aromatica, eleganza e complessità, interpretate dalla ricerca della qualità a livelli eccelsi.
Senza dubbio, un vino che elargisce una successione interminabile di emozioni e sensazioni sopraffine.

Vendemmia nel periodo tra metà settembre verso la fine di ottobre.
Cernita manuale minuziosa dei grappoli migliori, che prevede l’asportazione degli acini meno pregiati.
Appassimento di tutte le uve per una durata di circa 3 mesi in locali dorati di un sistema di ventilazione di ultima generazione che mantiene il flusso d’aria elevato e capillare.
La pigiatura inizia di norma verso la metà di dicembre, dopo aver svolto un’ulteriore cernita manuale di ciascun grappolo, per verificare la massima sanità delle uve.
Fermentazione in vasche d’acciaio a temperatura controllata di circa 28°C, dotate di un sofisticato impianto che permette di effettuare le follature automaticamente. La durata di questo processo è di circa 15 giorni, compresa la macerazione finale di due giorni.
Dopo la decantazione, a metà gennaio, l’Amarone Dal Forno, che ha ancora un residuo zuccherino, viene travasato in barriques nuove, dove riprende la sua lentissima attività fermentativa che si protrae per ulteriori 18 mesi, per un totale di 24 mesi in barriques.
L’imbottigliamento è la fase finale del processo produttivo di questo speciale Amarone: avviene dopo aver concluso l’assemblaggio delle varie barriques.
Segue un ulteriore e lunghissimo affinamento di 36 mesi in bottiglia prima della commercializzazione.

Perfetto come vino da meditazione. Si può abbinare egregiamente con la selvaggina come fagiano e beccacce su crostoni, carni rosse in umido e stracotti.

Per apprezzarlo al massimo del suo potenziale, è consigliabile stappare la bottiglia almeno 2/3 ore prima del servizio.