Nino Negri Inferno Valtellina Superiore DOCG ha un colore rosso rubino carico luminoso e trasparente, con decise sfumature granato nel calice.
Al naso offre sentori di frutta rossa molto matura, prugne mature e in confettura, spezie dolci come cannella e chiodi di garofano e una leggera nota minerale sullo sfondo.
Al palato è impetuoso e regala un sorso austero.
Il finale è lungo e persistente, con un lieve retrogusto amarognolo di nocciola tostata.
L’affinamento in legno giovane perfeziona il profilo organolettico fino a renderlo un vino intenso, rotondo e dalla trama tannica ben amalgamata ed equilibrata con la freschezza gustativa.

“Inferno” è la zona storica della Valtellina vitivinicola da cui prende il nome questo vino, descrivendo perfettamente il carattere principale del terroir, ovvero il caldo.
Le rocce affioranti dal terreno incrementano le temperature, riflettendo i raggi del sole durante il giorno e rilasciando il calore durante la notte.
La forte pendenza consente ai raggi del sole di incidere perpendicolarmente sul terreno, aumentando quindi l’irraggiamento solare.
Una buona dotazione di terra consente al Nebbiolo di maturare adeguatamente dal punto di vista del tenore zuccherino e, soprattutto, dal punto di vista polifenolico.

Vendemmia manuale e cernita dei migliori grappoli.
Vinificazione in rosso con macerazioni corte a temperatura controllata di circa 30°C, che incrementano l’estrazione dei tannini e dei sentori aromatici di frutta matura.
Affinamento di almeno 12 mesi in botti di rovere francese di primo passaggio, riposo in bottiglia per altri 12 mesi prima della commercializzazione.

Arrosti e brasati di carne rossa, agnello, capretto, selvaggina, formaggi stagionati della Valtellina, pizzoccheri della Valtellina e altri piatti molto saporiti.

Per apprezzarlo al massimo del suo potenziale, è consigliabile stappare la bottiglia almeno 15/30 minuti prima del servizio.