Villa della Torre Valpolicella Classico Superiore DOC ha un colore rosso rubino mediamente carico.
Al naso esprime aromi di lampone, piccoli frutti di bosco, sfumature di vaniglia e spezie.
Al palato ha una buona struttura con trama tannica sottile e ben integrata data dall’affinamento in legno.
Il finale è fresco e piacevolmente persistente.
Nel complesso risulta armonioso ed equilibrato, caratterizzato da una beva piacevolmente fresca e morbida, capace di rendere questo vino molto versatile in abbinamenti ai piatti della cucina italiana.

Molto gradevole in gioventù, può esprimere ulteriore piacevolezza con qualche anno in più di affinamento in bottiglia.

Vendemmia manuale, effettuata nelle prime e fresche ore del mattino a fine settembre.
Pressatura soffice di uve intere, fermentazione in acciaio a temperatura controllata di 25°C per 20 giorni. Malolattica svolta. Affinamento in tonneaux e barriques di secondo passaggio.

Prodotto in sole 12.500 bottiglie per l’annata 2019, la quale ha portato indietro nel tempo, ad un calendario più “classico” rispetto a quello degli ultimi anni.
Nel complesso l’andamento stagionale è stato caratterizzato da un inverno mite e poco piovoso.
Sia a dicembre che a inizio gennaio si sono registrate temperature inusuali attorno ai 10°C. Tra la fine di marzo e inizio aprile è iniziata la ripresa vegetativa della vite.
Le abbondanti piogge del mese di maggio hanno causato sbalzi termici e contribuito a rallentare lo sviluppo vegetativo delle piante.
L’estate ha visto alternarsi giornate molto calde a periodi in cui le temperature non hanno superato i 30°C.
Le precipitazioni, anche se poco intense, hanno favorito continue escursioni termiche beneficiando la maturazione delle uve costante ma lenta, con un buon accumulo di polifenoli e di antociani ed un ottimale sviluppo aromatico. I vini che ne derivano sono di ottima finezza ed eleganza.

Importanti piatti di carne sia bianca che rossa, in modo particolare a quelle tradizionali della cucina veronese. Valorizza piatti a base di animali da cortile come pollo, tacchino, coniglio, faraona e anatra. Indicati anche i formaggi delle montagne veronesi della Lessinia e i salumi nostrani molto stagionati.

Per apprezzarlo al massimo del suo potenziale, è consigliabile stappare la bottiglia almeno 15/30 minuti prima del servizio.