Isle of Harris Gin nasce sull’omonima isola al largo delle coste nord-occidentali della Scozia, nelle selvagge Ebridi Esterne. È un gin artigianale che incarna il carattere marino e autentico del territorio da cui proviene: ventoso, puro, essenziale. Il suo profilo racconta il respiro dell’oceano e i paesaggi incontaminati dell’isola, grazie a una botanica distintiva, l’alga Sugar Kelp, raccolta nei fondali marini locali.
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Il progetto nasce dal desiderio di Anderson Bakewell di catturare la bellezza e le atmosfere uniche dell’isola in un distillato. La distilleria è stata fondata nel 2015 nel villaggio costiero di Tarbert, e la produzione avviene in piccoli lotti, con un alambicco in rame e acqua purissima proveniente dalla sorgente di Abhainn Cnoc. La ricetta prevede nove botaniche, scelte con cura per esprimere freschezza, eleganza e territorialità: ginepro, scorze di agrumi, erbe, spezie e, soprattutto, Sugar Kelp, che dona al gin una caratteristica nota iodata e salina.
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Alla vista è cristallino e limpido. Al naso colpisce per la sua eleganza aromatica: note balsamiche di ginepro, aghi di pino, scorza di lime e pompelmo, erbe officinali, pepe bianco e una netta impronta marina. Al palato è armonico e setoso, con una piacevole freschezza salina che accompagna un finale lungo, pulito e balsamico.
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La bottiglia è un capolavoro di design firmato dallo studio Stranger & Stranger: vetro lavorato con onde in rilievo che evocano il mare, tappo in sughero naturale e un’etichetta minimale, a sottolineare l’eleganza sobria del progetto.

Da gustare liscio o con ghiaccio, ma anche in un Gin&Tonic con una tonica neutra, guarnendo con una fetta di lime.