Il Brunello di Montalcino è un vino rosso toscano di fama mondiale, classificato come DOCG, il più alto riconoscimento per i vini italiani. È un vino di carattere e personalità, ottenuto esclusivamente da uve Sangiovese Grosso, un vitigno che riflette appieno il territorio toscano.

La zona di produzione del Brunello di Montalcino è relativamente piccola, con poco più di 2000 ettari di vigneti. Questa regione è caratterizzata da terreni complessi, con suoli che variano da marne e calcare a argille e sabbia. Questa diversità geologica contribuisce alla varietà di stili e caratteristiche che si trovano nei vini prodotti in questa zona.

Il Brunello di Montalcino è noto per la sua longevità e richiede un lungo periodo di invecchiamento in botti di rovere prima di essere commercializzato. La versione standard deve invecchiare almeno cinque anni dalla vendemmia, di cui almeno due anni in botti di legno. La versione Riserva, ancora più pregiata, deve maturare per almeno sei anni.

Le migliori annate di Brunello di Montalcino, riconosciute dal Consorzio del vino, includono varie annate dalla metà del XX secolo fino ai giorni nostri, come il 1945, 1955, 1961, e così via.

Per servire al meglio il Brunello di Montalcino, si consiglia una temperatura di servizio intorno ai 18-22°C, abbinando il vino a piatti come carni rosse, selvaggina, e formaggi stagionati. Inoltre, se si tratta di una buona annata, il Brunello può essere apprezzato anche da solo, come vino da meditazione.