Il Barbaresco è un vino rosso piemontese prestigioso e rinomato, spesso considerato il fratello minore del Barolo, ma con caratteristiche proprie che lo rendono unico ed affascinante.

Questo vino è prodotto principalmente nella zona delle Langhe, nel Piemonte, utilizzando il vitigno Nebbiolo, il “re” dei vitigni rossi italiani. Rispetto al Barolo, il Barbaresco tende ad offrire aromi e sapori leggermente più delicati, con note di frutta rossa matura come ciliegie, lamponi e fragoline di bosco al naso.

Una delle principali differenze tra Barbaresco e Barolo sta nei tannini: nel Barbaresco sono generalmente più setosi e rotondi, conferendo al vino un’ottima bevibilità anche quando è giovane. Questo lo rende un’ottima scelta per chi desidera esplorare vini strutturati ma più accessibili.

Con l’invecchiamento, il Barbaresco si arricchisce di aromi terziari provenienti dall’affinamento in legno, come note di tabacco, cuoio e caffè. Il colore del vino tende a evolvere da rosso rubino a tonalità aranciate con il tempo, mentre la complessità aromatica e la profondità dei sapori si amplificano.

Il Barbaresco è un vino nobile e austero, adatto a un invecchiamento che può variare dai 26 mesi per la versione base fino ai 50 mesi per la versione riserva, con almeno 9 mesi in legno per entrambe le tipologie. Alcune etichette di prestigio, come quelle prodotte da Gaja, possono addirittura superare questi tempi di invecchiamento, offrendo una complessità e una ricchezza aromatiche straordinarie.

Questo vino viene prodotto esclusivamente nei comuni delle Langhe piemontesi di Neive, Treiso, Barbaresco e San Rocco Seno D’Elvio, secondo il disciplinare della DOCG.

Per quanto riguarda l’abbinamento, il Barbaresco si sposa magnificamente con grandi arrosti, brasati e piatti tradizionali piemontesi come quelli a base di tartufo bianco.