Ca’ del Bosco Vintage Collection Satén Millesimato Franciacorta DOCG (cofanetto) ha un colore giallo dorato tenue, un perlage costituito da bollicine fini e molto persistenti.
Al naso si apre con profumi delicati e gradevoli di frutti bianchi, con una nota di pasticceria e confetti.
Al palato risulta di buon corpo, cremoso, amabilmente fresco e con una nota sapida, che, sul finale, rivela una nota lievemente agrumata.
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Il Vintage Collection Satén è il Franciacorta che riesce meglio ad esprimere il carattere femminile, grazie alla sua incantevole sensualità e morbidezza, rientrando nella categoria di quei vini che fanno “vibrare i sensi”.
Il Satén Millesimato nasce esclusivamente nelle annate più vocate e di qualità, frutto di un’attenta vinificazione e, soprattutto, del lungo affinamento sui lieviti.
Il segreto di questa tipologia di Franciacorta è quello di aggiungere, durante il tirage, una minor quantità di zuccheri, facendo così esaltare maggiormente la setosità della spuma.

Vendemmia manuale delle uve e accurata selezione e classificazione.
I grappoli beneficiano dell’esclusivo trattamento di lavaggio e idromassaggio chiamato “terme degli acini”, che consiste nel passaggio in tre vasche di ammollo e in un tunnel di asciugatura.
Dopo la pigiatura in assenza di ossigeno, tutti i mosti dei vini base fermentano in piccole botti di rovere per 5 mesi.
Una coppia di serbatoi volanti permette il travaso dei vini per gravità, dalle piccole botti ai serbatoi di affinamento. Trascorsi 7 mesi dalla vendemmia si procede alle creazione della cuvée.
Il Vintage Collection Satèn 2016 è il risultato di una sapiente unione di 16 vini base di Chardonnay e Pinot Bianco.
L’aggiunta di zuccheri, in quantità minore rispetto agli altri Franciacorta, gli conferisce cremosità e un particolare profilo, elegante e morbido, ulteriormente rafforzato da un lungo affinamento in bottiglia di minimo 48 mesi.
Il dégorgement avviene in assenza di ossigeno, utilizzando un sistema unico al mondo, ideato e brevettato da Ca’ del Bosco. Questo evita shock ossidativi e ulteriori aggiunte di solfiti, rendendo i vini più puri, gradevoli e longevi.
Infine, ogni bottiglia confezionata viene marcata in modo univoco, per garantirne la tracciabilità.
La presenza di solforosa residua è di circa 56 milligrammi/litro, contro un limite massimo legale di 185 milligrammi/litro.
La concentrazione specifica è comunque indicata nel retroetichetta.

Aperitivo raffinato, antipasti di pesce e crostacei, torte salate di verdure, tagliere di affettati e salumi, formaggi freschi come la robiola bresciana. Eccellente come calice da conversazione.