Donnafugata Contrada Marchesa Etna Rosso DOC ha un bel colore rosso rubino chiaro, elegante e luminoso.
Al naso presenta un fragrante bouquet dai sentori fruttati di lampone, ribes e ciliegia, una parte floreale di viola, note balsamiche e di erbe aromatiche come rosmarino e timo, che si fondono sapientemente con quelle speziate di cannella, noce moscata e sottobosco.
Al palato è complesso e ricercato, distinguendosi per il grande equilibrio tra freschezza e struttura.
La fine tessitura tannica esalta ancor di più questo Cru, icona di eleganza vulcanica.
Chiude con un finale di notevole ed ammaliante persistenza.
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Contrada Marchesa Etna Rosso è la nobile ed eccezionale interpretazione del Nerello Mascalese in purezza, storico vitigno che nasce nelle contrade più vocate dell’Etna.
Le più autorevoli voci del settore affermano che, prossimamente, i vini dell’Etna avranno un particolare posto di rilievo tra le referenze italiane più affermate.
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Contrada Marchesa fa parte della collezione “Vini Icona”, grandi etichette dalla personalità unica, adatte ad esperienze esclusive e memorabili.
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L’etichetta, disegnata dall’artista Stefano Vitale, è carica di fascino e mistero: una “dea-vulcano” dal volto aristocratico, adornato da gioielli preziosi, ovvero fiori e frutti che rispecchiano la grande vocazione e il prestigio di questo cru.
L’etichetta raffigura inoltre il borgo medievale di Castiglione di Sicilia e le sue vigne inframmezzate da ceneri vulcaniche.
Donnafugata continua la sua corsa verso gli angoli più remoti della Sicilia, da est sino a Vittoria, per poi giungere sulla punta più alta dell’isola: l’Etna.

Vendemmia manuale e selezione attenta dei migliori grappoli direttamente in vigna, generalmente nel mese di ottobre.
Una volta ricevute in cantina, le uve vengono ulteriormente selezionate su un tavolo vibrante.
Fermentazione in acciaio Inox, con macerazione sulle bucce per circa 10/12 giorni, alla temperatura controllata di 25°C.
Affinamento per 14 mesi in botti di rovere francese (barrique di secondo e terzo passaggio).
Segue il lungo affinamento in bottiglia, che dura almeno 22 mesi.

Ottimo in abbinamento a risotti, zuppe di legumi, verdure speziate, anatra alla pechinese e tacchino in salsa di funghi.

Per apprezzarlo al massimo del suo potenziale, è consigliabile stappare la bottiglia almeno 30/45 minuti prima del servizio.