Arte a San Leonardo è un progetto che nasce dal desiderio di Anselmo Guerrieri Gonzaga e Ilaria Tronchetti Provera con l’obiettivo di mettere in dialogo la storia e l’identità della tenuta con i linguaggi dell’arte contemporanea.
Il progetto vede il coinvolgimento dell’artista Simone Berti, che osserva ed interpreta, per oltre un anno, la vita della tenuta nei diversi momenti: dalla natura alle persone, dalle varie fasi di lavorazione dei vini al passaggio della vita agricola.
Il percorso di Simone Berti inizia e si conclude simbolicamente all’inizio della primavera, seguendo il ciclo stagionale della produzione del vino.
Punto di arrivo è la creazione del Libro d’Artista in edizione numerata e di un’Etichetta d’Artista, prodotta in edizione limitata a 999 bottiglie per l’annata 2018.
Lo slogan che si è cercato per questa prima edizione è “L’attesa non è tempo sprecato” e vuole riflettere sul ruolo del tempo e delle sue diverse manifestazioni nella vita dell’uomo e in quella della natura, nell’evoluzione di un’idea artistica così come quella del vino.
Attendere pertanto, non è tempo sprecato: ce lo dimostra la natura, in cui la lentezza e la capacità dell’attesa sono elementi generatori di forza e bellezza.
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L’Artista ha voluto rappresentare la vegetazione che progressivamente occupa tutti gli spazi mettendo in connessione le persone, gli oggetti e le architetture, trasformando un ambiente quotidiano in un paesaggio onirico percorso da un’energia silenziosa e vitale.
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Il progetto Arte a San Leonardo è curato da Giovanna Amadasi e ha cadenza annuale: i libri d’artista andranno a costruire nel tempo la biblioteca di San Leonardo, divenendo strumenti d’incontro e conversazione tra mondo del vino e quello dell’arte.
Le bottiglie diventeranno invece edizioni preziose da collezionare.
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Vendemmia manuale e cernita dei migliori grappoli.
Vinificazione delle uve separata, fermentazione spontanea in vasche di cemento per circa 15 / 18 giorni con rimontaggi quotidiani e délestage.
Affinamento in barriques di rovere francese nuove, di secondo e di terzo passaggio, per un periodo minimo di 24 mesi.
Segue un lungo periodo di riposo in bottiglia, prima della commercializzazione.

Ottimo in accompagnamento alle carni rosse, pollame nobile, arrosti e brasati, selvaggina e formaggi stagionati.

Per apprezzarlo al massimo del suo potenziale, è consigliabile stappare la bottiglia almeno 1/2 ore prima del servizio.